Meditazioni sul Vangelo

Meditazioni sul Vangelo

Meditazioni sul Vangelo

Meditazioni sul Vangelo

Med. br30

Il profeta Ezechiele, Gesù e noi

Dio ha mandato il profeta Ezechiele agli Israeliti, ossia a "Un popolo di ribelli, che si sono rivoltati contro di me. Essi e i loro padri hanno peccato contro di me fino a oggi". Non molto diverso è stato il comportamento degli abitanti di Nazareth nei confronti di Gesù; si sono ribellati al Messia e Profeta che Dio aveva fatto sorgere proprio in mezzo a loro. La loro ribellione è stata così violenta che volevano uccidere Gesù facendolo cadere da un precipizio; questi sentimenti e questi comportamenti preannunciavano già ciò che sarebbe accaduto sul Golgota. Oggi si ripete la stessa cosa, Gesù non è accolto, non è creduto, non è amato, Gesù è crocifisso nel cuore di molti, allora il sole si oscura e la terra trema; nel buio che avvolge le nazioni gli uomini avanzano come ciechi guidati da ciechi, tutti i riferimenti sociali, istituzionali ed ecclesiali vacillano, la menzogna e il delitto dilagano, Satana regna.

Stando così le cose, perché il sole dovrebbe continuare a sorgere, la terra continuare a produrre frutti e le stagioni compiere il loro corso? Che cosa giustifica il permanere di un mondo corrotto e deicida? La ragione umana non è in grado di dare una risposta soddisfacente, ma quando la ragione riconosce la sua impotenza la fede suggerisce di appoggiarsi non su ciò che l'uomo comprende, ma su ciò che Dio propone, su un misterioso progetto nascosto nella mente di Dio che ha al centro Cristo morto e risorto. "Ascoltino o non ascoltino - dal momento che sono una genìa di ribelli -, sapranno almeno che un profeta si trova in mezzo a loro". Se c'è un profeta in mezzo a una genìa di ribelli, allora, forse, almeno nell'ora della morte, l'uomo potrà accogliere quel profeta, potrà accogliere Cristo e salvarsi, così il mondo avrà avuto un senso. Che il Signore ci conceda di accogliere i profeti che lui manda nel corso della vita di ogni uomo; se li accoglieremo, "A suo tempo ogni cosa sarà riconosciuta buona" (Sir 39, 34). La Regina dei Profeti non ci faccia mancare il suo materno soccorso.

Brevi riflessioni  Info

Anno A 50 meditazioni X

Data

Titolo

NOTA: Se vuoi stampare le riflessioni, verranno automaticamente esclusi: l'intestazione, le immagini, i menu e il piè di pagina. X

Meditazioni  Info
  • Ultimo aggiornamento 09-01-2024

    Meditazione sul libro di Giobbe (Capitoli: 1-42)

    La santità di Giobbe - Un principio di giustizia violato - Le due fasi della prova di Giobbe - La protesta di Giobbe - Gli amici di Giobbe - L’inizio di una disputa infuocata - La paura di Dio - Come può essere giusto un uomo davanti a Dio? - Giobbe fa saltare i nervi ai suoi amici ...

  • Il perdono che non può essere concesso (Gv 20, 22-23)

    A chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete resteranno non rimessi - che cos'è il peccato? - scoperta di alcuni paradossi - l'abominio del peccato originale - l’appuntamento a cui non possiamo mancare

  • La parabola dei talenti (Mt 25, 13-30 || Lc 19, 11-28) - IIa parte

    Il bisogno di amare - poco e molto, storia in due tempi - le paure del servo malvagio - l’oscuramento della ragione - Dio non ci chiede più di quanto possiamo dare - chi è umile accetta di farsi aiutare - la possibilità della perdizione - tentativo di riflessione sull’inferno - come evitare la perdizione

  • La parabola dei talenti (Mt 25, 13-30 || Lc 19, 11-28) - Ia parte

    Un compito difficile - Ciò che non vorremmo sentire - Il rischio di un malinteso - Cosa si aspetta il padrone dai suoi servi - Il problema del vero bene dell’uomo - Prima il poco, poi il molto

  • La parabola del ricco epulone e del povero Lazzaro

    Cristo giudica il ricco malvagio - Un caso di impenitenza finale - Esame dei sentimenti del ricco - Il pensiero di Santa Caterina da Siena - La parabola nell’opera di Maria Valtorta - Più di un morto che risuscita...

  • Le riche épulon et le pauvre Lazare Francese

    Le Christ juge le mauvais riche - Un cas d’impénitence finale - Examen des sentiments du riche - La pensée de Sainte Catherine de Sienne - La parabole dans l'œuvre de Maria Valtorta - Plus qu’un mort qui ressuscite...

  • Come mai questo tempo non sapete valutarlo?

    Difficoltà di valutare il senso del tempo - Un compito troppo difficile - L’invito inascoltato - L’inevitabile combattimento.

  • Aprì loro la mente per comprendere le scritture

    Non è così facile comprendere le Scritture - Il centro delle Scritture - Un progetto singolare - Non è una questione di belle parole.

  • Il fico maledetto

    Come gli antichi profeti - L'osservazione di Marco - Senza vie di scampo - L'attacco - Il contrattacco - Sacerdoti, scribi e noi.

  • Gesù esamina Pietro sull'amore

    Le domande di Gesù - Le risposte di Pietro - Pietro abbandonato dal Signore - Nato per fare il capo - Teresina di Lisieux e don Divo Barsotti.

  • Gli invitati al banchetto di nozze - 2

    Il re cerca altri commensali - Un invito accolto con poco entusiasmo - Situazioni impossibili - Due volte indegni - Un pericolo mortale.

  • Gli invitati al banchetto di nozze - 1

    Un racconto paradossale e drammatico - Ci bastano le feste umane - Come si uccidono i messaggeri di Dio - Apparente ingiustizia.

  • Quando Dio resiste alla preghiera ... (Lc 11, 5-13)

    Non ho nulla da offrirgli - Un singolare amico - Non conosciamo noi stessi - Fatti per un altro mondo ...

  • La parabola degli operai nella vigna (Mt 20, 1-16)

    Difficoltà  di comprendere un comportamento ingiusto - Ingiustizia che torna a nostro favore - Chi consola questa parabola.

Consapevole che le meditazioni proposte non sono che incerti balbettii, faccio appello alla carità  del lettore perché vengano accolte con benevolenza. In fondo, davanti a Dio, siamo tutti dei bambini bisognosi di imparare a parlare l'unica lingua che si parli nel suo Regno, la lingua dell'amore.

NOTA: Se vuoi stampare le meditazioni, verranno automaticamente esclusi: l'intestazione, le immagini, i menu e il piè di pagina. X